Il duo che ha portato l’amore indie sui palchi italiani dice stop. Il 6 ottobre 2025 i Coma Cose, Fausto Lama (Fausto Zanardelli) e California (Francesca Mesiano), annunciano con un lungo post social la fine della loro storia sentimentale e artistica. «Ebbene sì… Fausto e Francesca si sono lasciati», scrivono, parlando di una decisione unanime, maturata in silenzio negli ultimi mesi. La motivazione è chiara: la sinergia lavorativa ha finito per cannibalizzare la vita privata, fino a lasciare «una coppia solo sul palco». Un addio che pesa anche sul futuro del progetto: i primi live nei palazzetti risultano cancellati e il percorso in duo si interrompe qui.
Dall’esordio all’altare: un romanzo pop lungo dieci anni
Nati tra Milano e i piccoli club, i Coma Cose hanno trasformato un’intesa privata in una poetica condivisa: dalle prime pubblicazioni alle due partecipazioni a Sanremo, fino all’immaginario tenero e disilluso che ha conquistato un pubblico trasversale. Il loro percorso personale e artistico è stato intrecciato fin dall’inizio e si è coronato con il matrimonio del 3 ottobre 2024, un simbolo di quell’osmosi tra vita e canzoni che ha reso unico il duo. Un anno dopo, la storia si chiude, ma resta la loro traccia nella cultura pop italiana recente.
Perché si sono lasciati: quando il lavoro divora la vita
Nel messaggio di separazione, i due parlano senza giri di parole: troppe cose date per scontate, pausa mai davvero presa, un logorio progressivo in cui il lavoro ha «spento la vita privata». La frase-chiave, «Ormai eravamo una coppia solo sul palco», sintetizza la frattura: l’identità artistica ha superato quella personale, fino a rendere impossibile “riprendere” il rapporto. Il tono del comunicato resta composto: nessun rancore, l’auspicio di non perdersi di vista, e il ringraziamento ai fan che li hanno seguiti per un decennio.
L’impatto immediato: concerti annullati e futuro in sospeso
L’addio ha effetti concreti: stop ai concerti già in calendario e incertezza sul futuro dei due come artisti singoli. Alcune testate parlano di cancellazioni nei palazzetti e di un percorso in stand-by, in attesa che Fausto e Francesca ridefiniscano le proprie traiettorie. Per ora, nessun progetto solista ufficiale viene annunciato: resta la promessa di prendersi tempo e spazio.
Un’eredità emotiva: canzoni come diari, verità senza cinismo
Se l’amore finisce, la narrazione resta: i Coma Cose hanno dato al pop italiano una grammatica dell’intimità, quotidiana, tenera, mai indulgente, che ha attraversato club, festival e prime serate. Dalle frasi-calendario di “Fiamme negli occhi” all’ironia malinconica di “Cuoricini”, hanno mostrato come una relazione reale potesse farsi linguaggio musicale senza perdere verità. Anche per questo il loro saluto colpisce: mette un punto a una storia generazionale, ma lascia in eredità un immaginario condiviso.
