Orietta Berti torna con un singolo che unisce cuore, verità e contemporaneità. Una canzone che parla chiaro: chi ama non scompare, chi ama c’è, chiama, resta. Un progetto che inaugura le celebrazioni dei suoi 60 anni di carriera con nuova energia.
Un inedito che nasce da un’intuizione vincente
“Chi Ama Chiama” arriva su tutte le piattaforme dal 28 novembre 2025, frutto dell’incontro ormai consolidato tra Orietta Berti e Danti, scritto e prodotto nello storico One Fingerz Studio di Milano. L’idea nasce dalla visione del manager Pasquale Mammaro, che ha intuito il potenziale umano e artistico dell’unione tra i due. Il risultato è un brano che racchiude un messaggio semplice ma potentissimo: chi tiene davvero a te si fa sentire.
La voce di Orietta tra tecnica, sentimento e nuove sfide
Orietta definisce il singolo come il primo tassello di una serie di sorprese per celebrare i suoi sessant’anni di carriera. Lavorare con Danti, racconta, è un viaggio fatto di stimoli e curiosità, un incontro tra tradizione interpretativa e suoni contemporanei. Il brano presenta strofe più basse rispetto al suo range abituale, una sfida che dimostra quanto l’artista continui a reinventarsi senza mai perdere autenticità.
Un’alchimia creativa che attraversa decenni
Danti parla di una collaborazione costruita sul rispetto, sull’intesa e su una naturale alchimia che rende ogni sessione un momento di scambio vero. Il disco in arrivo sarà composto solo da brani inediti, una scelta che celebra la capacità di Orietta di restare contemporanea a ogni generazione senza ricorrere a reinterpretazioni del passato. Ogni incontro tra i due diventa occasione per una nuova canzone: un processo creativo vivo, spontaneo, quasi inevitabile.
Il videoclip: dal telefono di ieri allo smartphone di oggi
Il video del singolo racconta l’evoluzione del telefono come simbolo dei rapporti umani: dalle origini a fine ’800 fino agli smartphone che oggi dominano le nostre vite. Il racconto visivo attraversa arte, cultura pop e icone, da De Chirico a Picasso, dalla Pantera Rosa ad Andy Warhol, con cameo di Gabriele Vagnato ed Emanuele Ferrari. Nel backstage appare anche Cristiano Malgioglio, che pur non potendo partecipare al cameo, ha voluto esserci comunque. Un viaggio divertente e metaforico che ribadisce il cuore del messaggio: la presenza, quella vera, conta più di qualsiasi filtro digitale.
