A Tabi: la nuova era della scarpa icona di Maison Margiela

Una celebrazione della Tabi tra artigianalità assoluta, visione creativa e collezionismo contemporaneo Margiela.

a cura della Redazione

Un doppio capitolo che celebra una delle forme più emblematiche della moda contemporanea. Da un lato, un film che restituisce la poesia nascosta dietro ogni Tabi. Dall’altro, una serie da collezione che trasforma la scarpa simbolo di Margiela in un oggetto raro, prezioso, destinato ai veri intenditori.

La Tabi Collector’s Series: un rito annuale di innovazione

Maison Margiela inaugura nel 2025 la Tabi Collector’s Series, un progetto concepito come uscita annuale per reinterpretare la Tabi con tecniche e materiali sperimentali. La prima edizione introduce la Tabi Broken Mirror Embroidery, evoluzione tridimensionale dell’iconico trattamento Broken Mirror presentato nella collezione Artisanal AW15. La superficie della scarpa viene ricoperta da un sottile strato d’argento che, fratturandosi, rivela la pelle sottostante e crea un effetto di vetro consumato, vibrante di riflessi metallici.

Un’opera da collezione limitata a 25 paia

Ogni paio è ricamato interamente a mano con più di 8.000 perline di vetro, paillettes e frammenti metallici tagliati al laser. Le sfumature diverse riproducono l’irregolarità del vetro rotto e la sua naturale ossidazione nel tempo, mentre le perline trasparenti aggiungono profondità. Realizzata in soli 25 esemplari, la Tabi Broken Mirror Embroidery sarà esposta a partire dal 30 ottobre 2025 in una selezione ristretta di boutique, sottolineando la natura ultra-collezionistica di questa creazione.

A Tabi Film: l’anatomia sentimentale di un’icona

Parallelamente, la Maison presenta A Tabi Film, un racconto visivo dedicato alla Tabi, introdotta nel 1989 alla prima sfilata di Martin Margiela e riconoscibile per il caratteristico split-toe ispirato ai tabi tradizionali giapponesi. Il film segue l’intero processo artigianale, dalla concezione alla forma finale, mostrando la complessità tecnica e culturale che sta dietro a questa silhouette.

Undici artigiani e una tecnica che sfida il tempo

La realizzazione di ogni Tabi coinvolge undici artigiani, ciascuno specializzato in una fase precisa. La preparazione della base richiede fino a quattro ore, seguita dalla creazione dello stampo in legno, dalla cucitura e dall’assemblaggio. Il film restituisce il valore più autentico della scarpa: un oggetto costruito attraverso gesti che non possono essere industrializzati, completato dal singolo punto bianco che sigilla l’identità della Maison. Tra immagini d’archivio e dettagli ravvicinati, la Tabi emerge come un’idea che attraversa decenni senza perdere coerenza né forza espressiva.

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