Dopo il successo di Prey, il franchise di Predator torna con un nuovo, attesissimo capitolo diretto da Dan Trachtenberg. Predator: Badlands, in arrivo nelle sale italiane il 6 novembre 2025, segna una svolta narrativa e visiva nella leggendaria saga fantascientifica, portando lo spettatore su un pianeta remoto dove la caccia assume un significato completamente diverso.
Un pianeta ostile e un Predator diverso da tutti
Ambientato nel futuro, Badlands segue la storia di un giovane Predator, interpretato da Dimitrius Schuster-Koloamatangi, emarginato dal proprio clan e costretto a confrontarsi con la sua natura di cacciatore. Qui incontra Thia (Elle Fanning), un’eroina umana tanto fragile quanto determinata. Tra i due nasce un’alleanza improbabile che trasforma la violenza in sopravvivenza e la rivalità in una ricerca di identità.
Dal Comic-Con di San Diego alle sale italiane
Presentato in anteprima durante il Comic-Con 2025 di San Diego, il film ha conquistato i fan grazie a un panel spettacolare moderato da Kevin Smith, dove sono intervenuti il regista e i protagonisti. Il pubblico ha potuto assistere ai primi quindici minuti del film e scoprire un inedito finale alternativo, con la partecipazione virtuale di Arnold Schwarzenegger e Danny Glover, leggende del franchise originale.
Il segno di Dan Trachtenberg
Dopo aver ridefinito la saga con Prey e il cult 10 Cloverfield Lane, Trachtenberg torna a esplorare l’universo di Predator mescolando tensione, introspezione e azione viscerale. L’obiettivo: mostrare un lato più umano della creatura più letale dell’universo, capace di emozionare oltre che terrorizzare. Il regista lo definisce “un viaggio emotivo e viscerale, dove il mostro diventa anti-eroe e la sopravvivenza assume nuovi confini.”
Un’anteprima adrenalinica e un’attesa da record
Con il lancio del trailer ufficiale e le prevendite già aperte, Predator: Badlands si prepara a conquistare il grande schermo. Sequenze spettacolari, ambientazioni estreme e una tensione crescente promettono un capitolo che mescola azione pura e introspezione, restituendo nuova linfa a una saga iconica. L’intesa tra Elle Fanning e Dimitrius Schuster-Koloamatangi, insieme alla visione di Trachtenberg, annuncia un ritorno in grande stile: più oscuro, più umano, più emozionante che mai.
