Un intreccio di tensione, doppi giochi e identità segrete: Legenden, L’infiltrata è la nuova miniserie danese arrivata su Netflix, una storia di spionaggio che unisce ritmo cinematografico e introspezione nordica. Sei episodi per raccontare il confine sottile tra lealtà e inganno, firmati da alcuni dei registi più interessanti della scena scandinava contemporanea.
Un thriller danese in stile nordic noir
Prodotta in Danimarca e girata in lingua originale danese, Legenden, conosciuta internazionalmente come The Asset, conferma l’eccellenza del nordic noir. La serie racconta la missione di Tea, giovane agente infiltrata chiamata a penetrare una rete criminale legata al narcotraffico. Il suo obiettivo: avvicinarsi alla moglie del boss per smantellare l’organizzazione dall’interno. Ma più la protagonista si immerge nel ruolo, più la sua identità si confonde con quella dell’infiltrata.
Una trama tesa tra verità e inganno
Il racconto si muove in bilico tra poliziesco e dramma psicologico, con una tensione crescente costruita attraverso dialoghi minimi e atmosfere cupe. La missione di Tea si intreccia a relazioni pericolose, dilemmi morali e momenti di vulnerabilità umana. È un viaggio nella mente di una donna che scopre quanto sottile possa essere la linea tra giustizia e sopravvivenza.
Un cast d’eccezione per una produzione raffinata
La protagonista è interpretata da Clara Dessau, affiancata da Maria Cordsen, Afshin Firouzi, Nicolas Bro e Soheil Bavi. Dietro la macchina da presa, Samanou Acheche Sahlstrøm e Kasper Barfoed dirigono un racconto che alterna ritmo serrato e silenzi sospesi, esaltando l’essenza più autentica del thriller scandinavo. La serie si compone di sei episodi ed è prodotta e distribuita da Netflix a livello internazionale.
Data di uscita e ricezione
Disponibile su Netflix dal 27 ottobre 2025, Legenden, L’infiltrata si inserisce tra le novità più attese della stagione per gli amanti del genere crime. Con una fotografia glaciale e un impianto narrativo essenziale, la serie esplora la psicologia dell’infiltrazione più che l’azione pura, offrendo una riflessione sulla perdita del sé e sul prezzo della verità.
