A Milano tutto profuma d’arte e di eleganza, ma al Palazzo Citterio la moda ha trovato una cornice ancora più intensa: tra capolavori di Picasso, Modigliani e Morandi, Loro Piana ha svelato la sua collezione Spring/Summer 2026 trasformando il colore in un linguaggio universale, capace di unire storia e contemporaneità. È stata un’esperienza sensoriale più che una presentazione, un viaggio che ha raccontato l’anima della Maison con la leggerezza della seta e la profondità del cashmere.
Un set che sembra un sogno
Niente passerella tradizionale, ma un allestimento immersivo che avvolgeva i presenti come un racconto visivo: tappeti colorati che dialogavano con i capi, specchi d’argento che moltiplicavano le prospettive e mobili di design italiano che facevano sembrare borse e accessori parte integrante di una collezione d’arte. Qui la moda non era solo da guardare, ma da vivere, con un ritmo che alternava passato e futuro, intimità e modernità.
Tessuti che raccontano storie
La palette cromatica è stata il cuore pulsante: toni neutri e terrosi accesi da improvvisi lampi di rosso, giallo, turchese e rosa hanno accompagnato il cashmere, la seta e la lana Merino in un dialogo fatto di tatto e sguardo. Le silhouette erano ampie e disinvolte, pronte a muoversi con il corpo, mentre i capi iconici della Maison venivano riletti in chiave fresca: la giacca Traveller in organza, la Spagna in lino Mustique, il tweed estivo in seta. Una sinfonia morbida e vibrante, cucita addosso a chi ama viaggiare tra città e mare.
Eleganza rilassata, charme serale
Tra layering ricchi e trench leggeri, la collezione ha saputo passare dalla sartorialità rigorosa al respiro vacanziero, senza mai perdere coerenza. Il momento più sorprendente? Un pullover decorato da frange applicate a mano, abbinato a pantaloni a campana e un copricapo scultoreo: un look che sembrava voler raccontare il lato più audace della Maison. La maglieria ha brillato come sempre, introducendo le nuove linee Sergio e Cedar Treccia, due omaggi all’artigianato eterno che si intreccia con il comfort contemporaneo.
Accessori che diventano ricordi
Borse e gioielli hanno chiuso il cerchio, trasformandosi in oggetti del desiderio dal tocco intimo: dalla Extra Softy dalle linee morbide alla shopper Gioia con corde annodate, dal cestino Lotus da portare in spiaggia alla Just Bag, essenziale e poetica. E poi i dettagli: charms a conchiglia, gemme grezze, spille leggere. Non semplici accessori, ma ricordi da indossare. In tutto questo, il colore non è stato solo ornamento, ma vera essenza: il battito vitale di Loro Piana SS26.
