Ne “Il padre dell’anno” insieme a Keaton
Mila Kunis è protagonista di “Goodrich” (titolo italiano “Il padre dell’anno”), film di Hallie Meyers-Shyer in cui è Grace, la figlia adulta, nata dal primo matrimonio di Andy Goodrich (interpretato da Michael Keaton). La trama ruota attorno al caos che scoppia quando l’ultima moglie del padre entra in riabilitazione e lui si ritrova improvvisamente solo a occuparsi dei due figli più giovani, gemelli. Grace, che è anche in attesa di un bambino, torna a dare una mano, e questo “lockdown familiare” forzato diventa l’occasione per esplorare tensioni passate, affetti sospesi e la possibilità di guarigione nei rapporti tra genitori e figli.
Nel cast, anche: Carmen Ejogo, Michael Urie, Kevin Pollak, Laura Benanti, Andie MacDowell, Nico Hiraga, Poorna Jagannathan e Andrew Leeds. Nei cinema italiani dal 25 settembre.
Prossimamente in “Wake Up Dead Man: A Knives Out Mystery”
Kunis è anche nel cast del film “Wake Up Dead Man: A Knives Out Mystery”, il terzo capitolo della saga dei misteri investigativi di Rian Johnson che ha per protagonista il detective Benoit Blanc (Daniel Craig). Nel film l’attrice interpreta Geraldine Scott, che nel racconto veste i panni di capo della polizia locale. La storia la porta a collaborare con Blanc per risolvere un delitto avvenuto in una comunità religiosa guidata da un carismatico sacerdote (Monsignor Jefferson Wicks, interpretato da Josh Brolin).
Il film ha debuttato al Toronto International Film Festival il 6 settembre, uscirà nei cinema il 26 novembre e arriverà su Netflix il 12 dicembre, sempre di quest’anno.
Kunis ha dichiarato a People che inizialmente era un po’ incerta su come sarebbe stata l’interazione con Daniel Craig, ma che queste preoccupazioni sono state spazzate via già nei primi giorni di riprese, grazie al tono collaborativo e rispettoso creato da Craig e dal regista Johnson. Insieme a lei, oltre al protagonista, Josh O’Connor, Glenn Close, Josh Brolin, Jeremy Renner, Kerry Washington e Andrew Scott.
Mila Kunis si sta muovendo in questo periodo su progetti che le permettono di mostrare sfumature diverse: da un film familiare come “Goodrich”, che tocca il rapporto padre-figlia, alla commistione di mistero, suspense e ensemble corale in “Wake Up Dead Man”. È interessante vedere come scelga ruoli che non sono solo divertenti o leggeri, ma che implicano anche dinamiche emotive forti.
