Un viaggio tra Miami anni Cinquanta e club cubani, reinterpretati con lo sguardo di oggi. Il 13 settembre 2025 Todd Snyder ha trasformato la passerella in un racconto di stile senza tempo. Una collezione che intreccia sartorialità rilassata, dettagli raffinati e l’arte di vivere con eleganza.
L’ispirazione che profuma di mare
La collezione SS26 nasce da un immaginario preciso: il fascino dei club balneari cubani e delle estati americane degli anni Cinquanta. Non è una nostalgia sterile, ma una rielaborazione moderna che prende il meglio di quell’epoca e lo rende attuale. Snyder cattura la spensieratezza di una vacanza infinita e la porta nella vita quotidiana: camicie fluide che ricordano l’aria salmastra del mare, pantaloni ampi che sembrano disegnati per ballare fino all’alba e silhouette rilassate che raccontano un uomo capace di affascinare con la semplicità. Ogni capo diventa promessa di libertà, di giornate lente al sole e di notti vibranti di musica latina, tra luci soffuse e cocktail d’autore.
Sartorialità che incontra la libertà
Il punto di forza della collezione è l’equilibrio perfetto tra rigore e leggerezza. Le giacche hanno linee precise ma mai costrittive, i pantaloni ondeggiano leggeri senza perdere il tocco sartoriale che da sempre contraddistingue Snyder. È il tailoring che si fa esperienza di movimento, capace di accompagnare chi lo indossa dal cocktail in spiaggia al rooftop newyorkese senza soluzione di continuità. Snyder ridefinisce l’abito formale: non più armatura rigida, ma seconda pelle elegante e disinvolta. È una dichiarazione chiara: la raffinatezza non deve pesare, deve respirare, permettendo a chi la indossa di vivere appieno ogni momento della propria giornata.
Dettagli che raccontano storie
Niente eccessi gridati, solo dettagli intelligenti e raffinati che fanno la differenza. Tessuti pregiati come lino, cotone e jersey si alternano in texture che sembrano scolpite dal sole, pensate per accompagnare il corpo con naturalezza. La palette è una cartolina estiva che invita al viaggio: crema, pesca, azzurro polveroso, con tocchi di verde oliva e blu profondo che evocano orizzonti lontani. Accessori mirati, loafers destrutturati, sandali fisherman, borse morbide dalle linee essenziali, completano il racconto. E poi l’inaspettato, che lascia il segno: orologi Timex vintage anni ’70 rivisitati, piccoli gioielli di memoria che aggiungono carattere senza bisogno di alzare la voce. Ogni look diventa così un frammento di storia, un ricordo indossabile.
Moda come esperienza di vita
Snyder non ha solo presentato una collezione, ma un invito concreto a vivere la moda come stile di vita, lontano dalle logiche effimere delle tendenze stagionali. Ogni look è un frammento di un racconto più grande: quello di un lusso che non ha bisogno di clamore, ma si esprime nel sentirsi a proprio agio con se stessi. La SS26 è una celebrazione del piacere di vestirsi bene, trasformando il quotidiano in occasione di bellezza e autenticità. È la dimostrazione che il vero lusso non si misura in ostentazione, ma nella capacità di far sentire speciale chi indossa un capo. Alla New York Fashion Week, Todd Snyder ha firmato un manifesto di eleganza contemporanea, capace di parlare a chi cerca autenticità, fascino senza tempo e una nuova idea di libertà.
