Il ritorno al cinema di un culto assoluto

Il leggendario live dei Pink Floyd a Pompei torna al cinema in 4K e Dolby Atmos: un'esperienza sensoriale irripetibile tra musica, arte e storia.

a cura della Redazione

Pompei, 1971. Una location leggendaria, una band all’apice della creatività, nessun pubblico. Solo la musica, le rovine millenarie e un concerto diventato storia. A più di 50 anni da quella performance irripetibile, Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII, l’iconico film-concerto diretto da Adrian Maben, torna nei cinema in una versione restaurata in 4K e con audio rimasterizzato, per un’esperienza visiva e sonora completamente rinnovata. In sala dal 24 al 30 aprile, distribuito in Italia in esclusiva da Nexo Studios, il film è un appuntamento imperdibile per chi ama la musica, il cinema e la bellezza eterna di Pompei.

La performance tra le rovine

Girato nell’ottobre del 1971, Pink Floyd at Pompeii fu il primo live mai realizzato nell’anfiteatro romano. Non un vero concerto, ma un set potente, suggestivo, senza pubblico, immerso nella bellezza desolata delle rovine. Tra luce naturale e notturni suggestivi, la band eseguiva brani diventati culto come “Echoes”, “A Saucerful of Secrets” e “One of These Days”. Il risultato? Un film che è molto più di un live: è un viaggio, quasi mistico, nella musica e nell’immaginario dei Pink Floyd.

Un restauro degno della leggenda

La nuova versione è stata restaurata a partire dal negativo originale in 35 mm, ritrovato per caso in cinque barattoli etichettati in modo approssimativo negli archivi della band. Fotogramma dopo fotogramma, il film è stato ripulito, riequilibrato nei colori e riportato alla luce con una resa visiva spettacolare. Un lavoro guidato da Lana Topham, a capo del restauro, che ha restituito al film la sua anima visiva originaria, mantenendone l’estetica autentica e quasi onirica.

Un audio tutto nuovo

Il sound è stato completamente remixato da Steven Wilson in Dolby Atmos e 5.1, con un obiettivo chiaro: mantenere l’intensità originale, ma amplificare profondità e definizione. Il risultato è un audio che sembra proiettarti direttamente dentro l’anfiteatro, con ogni eco e ogni battito scandito in modo vivido, materico. Un’esperienza immersiva che valorizza ogni sfumatura, ogni silenzio.

Un disco live, finalmente completo

Non è tutto: per la prima volta, Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII sarà anche un album live completo, disponibile dal 2 maggio in versione rimasterizzata su CD, vinile, Dolby Atmos e digitale. Un’uscita attesa da decenni dai fan, che finalmente potranno ascoltare per intero l’esibizione in una qualità mai sentita prima. Il pre-order è già disponibile.

Dietro le quinte di un’epoca

Il film contiene anche materiali inediti dagli Abbey Road Studios, in cui si intravedono i primi lavori a quello che sarebbe diventato The Dark Side of the Moon. Scene che aggiungono valore storico al film, offrendo uno sguardo autentico sulla band prima dell’esplosione planetaria, quando la loro musica era ancora un’esplorazione aperta, libera e visionaria.

Un’esperienza da vivere sul grande schermo

Con la potenza delle immagini restaurate, l’audio immersivo e una narrazione visiva che oggi appare più attuale che mai, Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII non è solo un ritorno: è un’occasione unica per vivere (o rivivere) un pezzo di storia della musica in una delle sue forme più pure e magiche. Il film sarà proiettato anche in sale IMAX selezionate a livello internazionale.

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