La ricerca di Prometheus

Scozia, anno 2089. La coppia di archeologi Elizabeth Shaw  e Charlie Holloway scoprono sulla parete di una grotta una mappa stellare dipinta. I due interpretano la mappa come un messaggio lasciato da creature precursori dell’umanità, gli “ingegneri”. Peter Weyland, l’anziano presidente della Weyland Corporation, finanzia il progetto per la costruzione della nave scientifica Prometheus, creata per raggiungere l’unico luogo, nel quale la disposizione dei pianeti è uguale alla mappa ritrovata.

Anno 2093 l’intero equipaggio raggiunge il pianeta luna LV-223 alla ricerca degli ingegneri. Prima dell’inizio della spedizione, Meredith Vickers, autorità di controllo della missione, ordina all’equipaggio di non prendere contatto con esseri alieni, nel caso fossero presenti. Ci saranno: la squadra si troverà di fronte a organismi alieni che cercheranno di sterminarli e che contageranno parte del team, attraverso uno scuro e velenoso liquido. La dottoressa Shawn, contagiata, si troverà a dare alla luce un alieno, simile a un calamaro, che, all’epilogo, però la salverà da uno degli ingegneri sterminatori dell’umanità.

Prometheus segna il ritorno sul grande schermo del regista Ridley Scott, padre del primo della serie di film dedicati alla storia “Alien” nel 1979, con un film qualitativamente inattaccabile e  con un cast eccezionale, da Charlize Theron, interprete di Vickers, a Noomi Rapace, nei panni della dottoressa Shawn. Le due attrici si distinguono sul grande schermo ancora una volta. La prima interpretando un personaggio molto duro e autoritario, che cerca di perseguire e condurre un solo obiettivo principale: trovare gli ingegneri. La seconda (Noomi), invece, dopo essere diventata famosa per aver interpretato la trilogia di Larsson (Millennium, composta da Uomini che odiano le donne, La ragazza che giocava con il fuoco e La regina dei castelli di carta, ndr.), si  ritrova in questo personaggio molto particolare che fa fronte agli alieni in modo molto personale, corporeo e avvincente. Manca in questo film la collaborazione agli effetti speciali del padre di tutti gli Alien, l’artista surrealista, Hans Ruedi Giger.

 

Prometheus
Film di Ridley Scott
Genere: Fantascienza, 124 min.
USA – Gran Bretagna, 2012
Nelle sale italiane già dal 14 settembre.

 

(di Giulia Rozza

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