Concerto del Primo Maggio: non solo musica e divertimento

Un giorno dedicato alla musica è un modo efficace per far riflettere sull’importanza del lavoro e sulla dignità che esso rappresenta

Musica, divertimento, allegria: sono questi gli ingredienti che caratterizzano il Concerto del Primo Maggio, uno degli eventi più attesi della stagione. Tuttavia quest’anno il “concertone” si connota di un velo di amarezza al pensiero di quanti hanno perso il lavoro in questo drammatico periodo. 

Concerto del Primo Maggio: la sua storia

Quante volte abbiamo aspettato con ansia la data del concerto del cantante preferito, ma non abbiamo potuto partecipare perché già tutto sold out! Il Concerto del Primo Maggio è diverso: offre a tutti la possibilità di apprezzare i propri idoli cantando e divertendosi, ma anche riflettendo insieme a loro. Questo evento è nato nel 1990, e da allora accompagna intere generazioni con la musica, la gioia e l’allegria che da sempre lo contraddistinguono.

Viene riproposto ogni anno in occasione della Festa del Lavoro, organizzato dai tre sindacati confederali CGIL, CISL e UIL. Definito anche “il Concertone” per la sua lunga durata: dal pomeriggio si protrae infatti fino a tarda notte. Questo appuntamento riunisce gli amanti della musica in Piazza San Giovanni in Laterano a Roma, dove si esibiscono artisti italiani e anche stranieri.

Concerto del Primo Maggio: Oggi

Quest’anno, così come nel 2020, l’evento si svolgerà con modalità diverse a causa del momento storico molto critico e delicato che stiamo attraversando. Il Concerto del Primo Maggio si terrà alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e ci accompagnerà dal pomeriggio alla mezzanotte. Promosso come sempre da CGIL, CISL e UIL e prodotto e organizzato da iCompany, andrà in onda in diretta su Rai Tre e Radio Due.

Oltre all’esibizione degli artisti più noti e amati dal grande pubblico, ci sarà uno spazio dedicato agli artisti emergenti. Interverranno infatti i tre artisti vincitori delle varie fasi di selezione di 1MNext, il contest dedicato agli artisti emergenti. Un giorno dedicato alla musica è un modo sicuramente efficace per far riflettere sull’importanza del lavoro e sulla dignità che esso rappresenta per chiunque. 

Pronti per un nuovo inizio

La televisione e la radio ci hanno tenuto compagnia in questi lunghi mesi e continuano a farlo regalandoci quanto più possibile momenti di serenità. Abbiamo dovuto rinunciare a molte cose, cambiare le nostre abitudini, ma l’amore per la musica è parte di noi, a quello non rinunceremo mai. Sarà una giornata di grande valore simbolico che testimonia la voglia rialzarci, di riappropriarci della nostra vita, di tornare alla normalità!

di Francesca Damante

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