Ports 1961 presenta a Milano la nuova FW 21-22

Ports 1961

Ports 1961: capispalla super comfy e caldi, dai colori neutri ma di classe

Ports 1961 sfila a Milano nel sessantesimo anniversario del brand; la collezione trasmette una grande classe, con forme e linee avvolgenti dai tessuti caldi come lana e cashmere. Non mancano maglioni e capispalla dai colori tenui per illuminare l’inverno. Per arricchire i capi e dare tridimensionalità, grandi bottoni, inserti in pelliccia sintetica, maglie a trecce, scolli a barchetta. Il design non risulta aderente ma rimane comunque femminile, i colli sono alti e avvolgenti, è evidente che questa collezione punta a una comodità ritrovata, a sentirsi avvolti da una maglia calda; il nero è utilizzato poco, questo per dimostrare che i colori chiari sono portabili anche d’inverno!

Dettagli di pelle e eco pelliccia

Ports abbina alla maglieria pantaloni skinny e stivali in eco pelle per un tocco glam che evidenzia le gambe, l’abbinamento knit-pelle è ormai un evergreen, perfetto per ogni occasione. Il tacco è un rocchetto molto accentuato ed è proposto in vari colori, tra cui bianco, nero, bordeaux, verde bosco e grigio. Per la sera sono tre le proposte Ports, un pantalone high waist con cintura sottile abbinato a un top bianco senza spalline dritto sul décolleté. Gli altri due abiti sono similari, lunghezza sopra il ginocchio e gonna nera, la parte superiore dell’abito è creata in eco pelliccia liscia bianca, in una variante dritta senza spalline, mentre nell’altra ha uno scollo abbastanza profondo con spalline. Anche se la collezione è improntata sul caldo avvolgente della maglieria, Ports 1961 ha voluto proporre anche capi per una serata elegante.

Ports 1961, le origini

Originariamente fondata da Luke Tanabe come attività di importazione per l’abbigliamento dal Giappone, la società si è evoluta in un’azienda per la moda femminile e nel 1966 è stata ribattezzata Ports International. Verso la fine degli anni ’70 si è espansa nel Nord America e nei primi anni ’80 ha aperto le prime sedi internazionali. Successivamente Tanabe ha creato Tabi International, una catena di negozi canadese con abbigliamento più accessibile alle donne. Luke Tanabe si ritirò nel 1989 e vendette Ports e Tabi alla Etac Sales Ltd.

 

di Sofia Muratori

 

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