Little Bay, un salto a occhi chiusi nella Belle Époque

Percorrendo le vie centrali di Belgrado, con la sciarpa e le nocche arrossate, fermandosi poi a sorseggiare un drink in uno dei tipici localini, si respirerà inevitabilmente l’aria di una città in rinascita, eppure tuttora ancorata alle cicatrici post belliche che le sono impresse addosso. Belgrado si specchia nel lungo fiume come una signora antica, decadente ma con un animo ancora giovane, fiera e dignitosa.

Un’esperienza indimenticabile da fare nella Capitale serba è prenotare un tavolo all’indirizzo Dositejeva 9°, e più precisamente nel locale chiamato Little Bay. Qui si perderà cognizione del tempo, i sensi saranno soddisfatti e appagati. Sembrerà di essere catapultati in una scena di Midnight in Paris, tra un carré francese e un etereo abito di chiffon, tra baffi, cilindro e doppiopetto.

L’architetto di Little Bay ha individuato una crasi perfetta tra moderno e antico, regalando agli ospiti la sensazione di trovarsi in un posto intimo e caldo, riequilibrando il romantico fascino del passato attraverso un soffitto realizzato in vetro che contribuisce a regalare “ossigeno” a questo vecchio teatro che, ospita ad oggi uno dei migliori ristoranti di Belgrado.

Il locale si sviluppa su due livelli: il piano terra – con il parquet a fasce larghe e i tavolini illuminati dalla luce tremula di candele, che contribuiscono a rendere l’atmosfera suggestiva – e un secondo piano in cui ci si accomoda su palchi dalle volte dorate, tende di velluto rosso cupo e corde di canapa con cui poter chiamare il cameriere.

La particolarità di Little Bay è data anche dal fatto che quasi ogni sera vi è la performance dal vivo di un artista, che allieta gli ospiti grazie alla sua musica; durante la cena, quindi, tra un calice di vino (vi è una vastissima scelta di cantine pregiate ) e un tenero filetto o una zuppa tipica del posto, ci si gode lo spettacolo.

Così, uniti alla compagnia del nostalgico pianto delle corde di violino, della voce suadente di una cantante lirica e di quelle antiche melodie che entrano nel cuore, non si potrà dimenticare questo esclusivo angolo di Paradiso nel centro di Belgrado.

di Francesca Fusaro

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