Un uomo tranquillo…in cerca di vendetta

Un uomo tranquillo

Il 21 febbraio esce nelle sale il nuovo film con Liam Neeson, Un uomo tranquillo, diretto da Hans Petter Moland. Un film adrenalinico e stupefacente, un remake dalle tinte rosso sangue.

La trama

Al centro della vicenda Nels Coxman, un uomo semplice che svolge la sua vita immerso nella serenità di una sfavillante cittadina del Colorado; i suoi giorni scorrono pacifici quando, improvvisamente, la sua vita prende una direzione folle e inaspettata. Il figlio viene brutalmente ucciso da un potente boss della droga locale, detto Il Vichingo. Deciso a farsi giustizia da solo, Nels, armato e vendicativo, decide di agire, al fine di eliminare tutti i responsabili della morte del figlio, fino all’ultimo.

Un vaso di Pandora”, così Liam Neeson descrive l’inaspettato personaggio che si trova ad interpretare in questa pellicola violenta, a tratti umoristica e tagliente, affilata come la lama di un coltello. E proprio come un coltello, la pellicola lacera lo spettatore che si trova fagocitato da quel vortice vendicativo in cui lo stesso protagonista si immerge, incapace di prenderne coscienza, consumando senza sosta delitti e atrocità al fine di colmare il vuoto incolmabile della morte del figlio. Tutto questo condito da un brillante umorismo.

Un uomo tranquillo, “la posta in gioco è la vita”

Una sceneggiatura brillante, che si sbizzarrisce nel rappresentare il cast dei “personaggi cattivi”, disegnati in modo particolare e inaspettato: “La posta in gioco è la vita”, afferma lo sceneggiatore, “ma quegli uomini sono incredibilmente presuntuosi, ed è da lì che viene l’umorismo”.

Il regista dalla sua, cresciuto “amando i film di Billy Wilder […] la loro oscurità, il loro umorismo macabro e quel grande equilibrio tra le due cose”, si dichiara particolarmente soddisfatto della proposta di Michael Shamberg (già produttore di Pulp Fiction) di ricreare il suo precedente film “In ordine di sparizione” (2014).

“Quando ho visto In ordine di sparizione…aveva tutto. E Un uomo tranquillo è uguale. Il pubblico sarà emotivamente coinvolto dai personaggi, soddisfatto per il film d’azione, e anche sorpreso da quanto sia divertente. È un film in cui quell’equilibrio deve stare al punto giusto, ed è per questo che Hans Petter poteva essere l’unico a farlo. E al centro di tutto c’è il meraviglioso Liam Neeson, che si diverte a portare il suo classico personaggio d’azione in una nuova direzione” – Michael Shamberg.

Nonostante si dica che non si dovrebbe mai tentare il remake di un proprio film, Moland lo fa e lo accetta di buon grado, proponendo una pellicola rivisitata, ma mai banale. Un uomo tranquillo, un film da non perdere, dal 21 febbraio nelle sale italiane.

 

di Sara Pacella

Lascia un commento

Your email address will not be published.