Paul Klee al Mudec: tra Primitivismo e Astrazione

Paul Klee

Dal 31 Ottobre il Mudec ospiterà la mostra Paul Klee. All’origine dell’arte, un caleidoscopico excursus su quella che fu la carriera di una delle figure artistiche più poliedriche del XX secolo. Una raccolta di un centinaio di opere aperta al pubblico fino al 3 marzo.

Paul Klee, il fascino del Primitivismo

Paul Klee deciderà di porre il tema del Primitivismo alla base della sua ricerca artistica, un ritorno alle origini, ad una vita semplice e pura, in contrasto con quella modernità sempre più presente e pressante. Il ritorno alle origini veniva considerato una sorta di salvezza dell’anima e della cultura umana, concezione che influenzerà e svilupperà molte avanguardie novecentesche.
Fu in un viaggio in Tunisia nel 1914 in cui Paul Klee venne a contatto con luoghi incontaminati da quell’irrefrenabile ed incontrollabile modernità. Qui, il rapporto uomo-natura si trovava ancora sotto quell’alone di ingenuità primordiale da cui l’artista ricaverà tonalità calde come migliore espressione di tale sentimento.
Da qui il suo interessamento per l’epigrafia, in cui gli antichi alfabeti cuneiformi e la geroglifica egizia creano un nuovo linguaggio interpretativo che porta l’osservatore a porsi domande non solo sul principio ispiratore delle forme e delle tecniche, ma soprattutto sul senso di ciò che guarda.
Un approccio nuovo all’arte, che l’artista definirà “astrazione”, non da intendersi come “rifiuto” della figura, bensì come nuovo comportamento che porti l’osservatore a trascendere, distaccarsi e oltrepassare.

La mostra

La mostra percorrerà la formazione artistica di Paul Klee, dalla caricatura ai temi cosmici, da un primitivismo epigrafico all’arte extraeuropea e all’arte dell’infanzia, per terminare con videoinstallazioni, offrendoci quello che poteva essere il sostrato immaginativo dell’artista  e della sua memoria visiva.
Con Paul Klee l’opera si trasforma in una pagina di diario “metafisica” da leggere “a vari livelli”, come fosse una partitura musicale in cui tale concezione di arte mistica celebrerà costantemente il rapporto indissolubile tra arte e musica, presente per tutta la sua carriera.
La ricerca dell’origine dell’arte di Paul Klee non coincide con l’inizio della storia dell’arte Occidentale, bensì si propone come un’esperienza che permetta di distanziarsi dal quotidiano e di munirsi di un telescopio immaginario attraverso cui osservare e analizzare le vicende umane.
 
di Francesca Mileti Nardo

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