Nymphomaniac,lo scandalo di Von Trier

Lars Von Trier, controverso regista danese, autore di pellicole dal punto di vista tematico e tecnico molto intense, ha finalmente rilasciato la sua ultima discussa fatica cinematografica: Nymphomaniac.

Il film è uscito il 25 Dicembre scorso in Danimarca, a seguito di una lunga e geniale strategia promozionale, molto attenta a suscitare curiosità nel pubblico, curiosità mista a quel senso di imbarazzo che stuzzica ancora di più l’animo trasgressivo umano: al termine delle riprese sono state pubblicate quattordici diverse locandine, ognuna delle quali raffigura i vari protagonisti all’apice del piacere sessuale. A supporto di tali immagini è stato successivamente rilasciato il trailer ufficiale, contenente alcuni fotogrammi dai richiami più che chiari.

Il film viene raccontato in prima persona da Joe, interpretata da Charlotte Gainsbourg, attrice feticcio del regista, presente anche in Melancholia e Antichrist. Come si intuisce dal titolo (Ninfomane in Italiano), Joe si autodiagnostica dipendente dal sesso e racconta tutta la sua vita, dall’età di due anni ai cinquanta, in una sorta di cronaca cruda e schietta, tormentata da scene di nudo integrale e sesso esplicito. Come sottolineato dal regista, la narrazione non è da considerare alla stregua di un porno: nonostante la quantità di scene che lasciano ben poco all’immaginazione, il film non è finalizzato ad eccitare il pubblico, il film vuole andare ben più in profondità, sondare le viscere dei personaggi e metterne a nudo la parte più intima e segreta, le paure, le preoccupazioni, le ossessioni, le sofferenze.

Il film è diviso in otto capitoli, ognuno con un suo titolo ed un suo tema, in ordine:

1- The Compleat Angler;

2- Jerôme;

3- Mrs. H;

4- Delirium;

5- The Little Organ School;

6- The Eastern and the Western Church;

7- The Mirror;

8- The Gun.

Proprio per il contenuto disturbante ed esasperato, sono state prodotte due versioni di Nymphomaniac, una softcore ed una hardcore: la prima, della durata di quattro ore, sarà quella proiettata nei cinema italiani, escamotage scelto per aggirare la censura. La versione hardcore integrale, invece, verrà presentata al prossimo Festival del Cinema di Berlino, per una durata di cinque ore.

La distribuzione italiana sarà prevista per il prossimo Marzo, ritardo causato dai tentennamenti delle varie case distributrici italiane per il contenuto estremo ed esplicito del film.

Sebbene il tema affrontato sia già di per se un incentivo per visionare questa pellicola, e la firma di un regista come Von Trier non dia esitazioni, la produzione vanta un cast stellare e di tutto rispetto: Charlotte Gainsbourg, Stellan Skarsgård, Shia LeBeouf, Christian Slater, Jamie Bell, Uma Thurman, Willem Dafoe,…

 

Forget about love…

 

 

di (Giovanna Giacomin)

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