Le migliori sedute della Design Week

Ecco una selezione di sedute consigliate per gli amanti del design e non che sono le rivelazioni comparse in occasione dell’evento più cool dell’arredo in Italia, la Design Week; le proposte spaziano tra tendenze e stili diversi, insomma una per ogni gusto.

Tra i grandi classici, Knoll ha celebrato Harry Bertoia con una poltroncina Diamond brillante in versione placcata oro per celebrare i cent’anni della nascita del designer; la scultura fatta d’aria e di acciaio, e completata da un cuscino, è considerata uno dei capolavori del design moderno.

Visionnaire si è occupata quest’anno di sostenibilità ambientale. Un plus da aggiungere al marchio di lusso italiano, connubio tra arte e alta moda; la poltroncina Sunny, disegnata da Alessandro La Spada, ne è il risultato. Materiko è il nome del materiale, una resina modellabile su texture a scelta che debutta nel design grazie alla versatilità progettuale e alle elevate prestazioni tecniche.

La tradizione del ricamo e le tecnologie industriali di nuova generazione sono racchiuse in una composizione di quattro sedute chiamate Embroidery, frutto del designer svedese Johan Lindstèn per Cappellini. Posseggono una scocca in massello di frassino e uno schienale decorato con filo di lana su cui regna il tema della natura, tra riproduzioni di farfalle, fenicotteri o cervi.

L’architetto Giuseppe Bavuso ha proposto invece la sedia Annika: linee leggere, raffinate, minimal nella  collezione Home Project per Alivar. La struttura è in fusione di alluminio, la seduta è imbottita con schienale avvolgente.

Per la dimensione femminile, giovane e contemporanea ecco Iaia per My Home Collection, una poltroncina dalle morbide curve e dalla personalità dinamica. Lo Studio Angeletti Ruzza Design si è occupato di un attento lavoro di colori, tessuti e soluzioni per un oggetto dall’anima calda ed essenziale.

di Silvia Fabris

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