Hortus Sanitatis, the Gucci Book in edizione limitata

Si è aggiunto un altro capitolo alla storia dei volumi pubblicati in serie che documentano l’essenza di Gucci attraverso il suggestivo linguaggio della fotografia. Dopo “Epiphany” nel 2016, a cura di Ari Marcopoulos, la casa editrice londinese IDEA lancia “Hortus Sanitatis“, un volume che raccoglie gli scatti inediti di Derek Ridgers e la sua personale finestra sul mondo Gucci.

Conosciuto per aver documentato con autentica ammirazione la scena punk londinese negli anni 1978-1987, il fotografo rivolgeva il suo obiettivo curioso, indagatore e per certi versi realista, verso la popolazione borderline delle strade e dei locali notturni in cerca di una libera espressione personale. Convertendo in protagonisti immortali dei suoi scatti i portatori autentici di una identità che egli stesso avrebbe voluto fare propria.

Ridgers sposta ora il suo obiettivo sulla moda del brand Gucci, in particolare sulla pre-collezione autunno 2017, senza abbandonare l’energia che ha da sempre definito le sue fotografie.

Una custodia rossa in cotone, decorata con un teschio e tibie incrociate, contiene al proprio interno un volume dalla copertina azzurra con dettagli in foglia d’oro. Sfogliando le pagine impreziosite dai bordi dorati, entriamo nel “giardino della salute” di Gucci, ritrovandoci negli splendidi ambienti storici di una Roma rimasta immutata nei secoli: dall’Antica Libreria Cascianelli alla Spezieria di Santa Maria della Scala, passando tra antiche biblioteche e archivi di manoscritti.

Che siano a colori o in bianco e nero, le fotografie fanno mostra dei vividi pattern che animano gli outfit della pre-collezione, indossati da modelli in pose naturali, spesso accompagnati da gatti e serpenti, quasi fossero inconsapevoli dell’occhio attento del fotografo pronto ad immortalarli.

Il volume è stato lanciato in edizione limitata a sole 1000 copie distribuite in specifici punti vendita nel mondo: a Milano lo si può acquistare presso la libreria di 10 Corso Como. (prezzo: 90 euro) o nelle seguenti boutiques internazionali:

Comme des Garçons Trading Museum, Parigi

Colette, Parigi

Dover Street Market, New York

Dashwood, New York

Arcana, Los Angeles

Dover Street Market Londra

Dover Street Market Ginza, Tokyo

Daikanyama T-Site, Tokyo

The Store x Soho House Berlino

Minishop Madrid

Wer-Haus, Barcellona

Addicted, Seul

Boon the shop, Seul.

di Sabina Cenac

Lascia un commento

Your email address will not be published.