Come foglie di tè: Lisa See e la vera Cina

Come foglie di tè

Lisa See pubblica con Longanesi il suo decimo romanzo, Come foglie di tè, in uscita ad agosto. Protagonista indiscussa la sua amata Cina.

La penna

La storia tra Lisa See e la Cina è una storia d’amore che dura da sempre. L’autrice, infatti, è nata in una grande famiglia cino-americana. Le sue origini l’hanno spinta sin da piccola a scavare tra i costumi e i rituali di questa terra così apparentemente lontana. E dal 1999, la See non ha mai smesso raccontare quel paese che per lei è casa e ispirazione. La carriera dell’autrice conta un totale di dieci libri, svariate collaborazioni con note testate giornalistiche americane e altrettanti premi. Il primo libro, In una rete di fiori di loto, si è guadagnato una candidatura al premio Edgar. L’Associazione di donne americane di origine cinese le ha conferito il titolo Donna dell’anno nel 2001.

Ciò che si coglie subito dalle storie di Lisa See è un’attenzione minuziosa e curiosa per i tradizionali rituali della cultura cinese. La lente viene posta non sulla Cina universalmente conosciuta, ma sui particolari quasi invisibili all’occhio del turista. Tutto inizia quando l’autrice decide di raccontare la storia della sua famiglia nel libro La montagna d’oro. Viene a contatto con l’arretratezza e la frugalità dei piccoli villaggi, i loro usi e costumi. È una Cina diversa, ma pur sempre bella perché incontaminata dalle sovrastrutture che potrebbero sporcarne la purezza.

Come foglie di tè

Protagonista di Come foglie di tè è la popolazione Akha, una minoranza cinese che vive grazie alla coltivazione di foglie di tè. Nel villaggio tutti conducono una vita semplice e solo a pochi è consentito l’accesso all’istruzione. Tra questi spicca la giovane Li-yan, la cui vita un giorno viene sconvolta dall’arrivo di un forestiero su una Jeep. Gli Akha sono così lontani dalla modernità da non usare neanche le automobili, di conseguenza quello straniero rappresenta un nemico. Ma Li-yan si innamora di lui, rimane incinta e scappa dal villaggio minacciata dalla sua stessa famiglia. Alla nascita, la neonata verrà lasciata in un orfanotrofio, stretta da una coperta che nasconde una tea cake.

La storia subisce un salto nel futuro. La bambina è ormai un’adolescente californiana con due genitori adottivi che la amano molto. Ma Hailey desidera scoprire tutto sulle sue origini e su quella madre che l’ha abbandonata appena in fasce. Non contenta del tenore di vita agiato, la ragazza pianifica di viaggiare e tornare nella sua terra d’origine per ricollocare insieme tutti i pezzi. Il suo viaggio nel passato inizia da un elemento chiave: il Pu Erh, il tè che ha modellato la storia della sua famiglia per secoli. Come foglie di tè sarà nelle librerie italiane dal 27 agosto.

 

di Annastella Versace

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