Fabio Genovesi torna con il nuovo libro: Il mare dove non si tocca

Il racconto della propria infanzia, filtrato attraverso un’ottica tutta infantile, tanto ingenua e innocente da risultare estremamente buffa, ma ugualmente tenera e commovente. Il mare dove non si tocca (Mondadori), ultimo libro di Fabio Genovesi, è la coinvolgente storia di un bambino di sei anni che si ritrova in una famiglia con due genitori e una decina di nonni. Sì, perché dai tanti fratelli (mai sposati) del nonno autentico, Fabio sarà l’unico nipotino della famiglia, e perciò verrà conteso dai numerosi zii, trascinato a pesca, a caccia e in altre innumerevoli attività poco adatte ad un bambino.

Sarà sconvolgente per lui la scoperta dell’esistenza di molti altri bambini della sua età, il primo giorno di scuola, e ancora di più scoprire la spaventosa maledizione che grava sulla sua famiglia: tutti i maschi che oltrepassano la soglia dei quarant’anni senza sposarsi impazziscono, e i suoi tanti zii – uomini impetuosi e pericolosamente eccentrici – ne sono una dimostrazione concreta.

Catapultato irrimediabilmente in una strada a senso unico verso la pazzia, il piccolo Fabio si scontra, giorno dopo giorno fino alle scuole medie, sempre più bruscamente con la “normalità” del mondo esterno. Perché non è un protagonista, e nemmeno una comparsa, solo uno spettatore che non capisce nulla della trama della vita.

Tra inciampi clamorosi, amori improvvisi, colpi di scena e una testa piena di domande e di fantasia, Fabio riesce a crescere nel precario equilibrio tra un mondo privato pieno di avventure, protetto da una famiglia gigantesca e invincibile, e il mondo là fuori, stretto da regole troppo rigide e dominato dalla legge del più forte. Sarà grazie alle esperienze inedite che la vita gli ha riservato che il piccolo protagonista riuscirà a imparare a nuotare ben laddove il mare non si tocca, e capire che le nostre stranezze sono il tesoro che ci rende unici.

Dopo il successo di Chi manda le onde, premio Strega Giovani 2015, Fabio Genovesi ci mostra come può essere visto il mondo dalla parte di un bambino pieno di immaginazione. Un percorso di formazione rocambolesco, capace di farci ridere e intenerire in un attimo; da leggere tutto d’un fiato!

di Sabina Cenac

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