Capri-Revolution: una storia di guerra, amore, arte e libertà

Capri-Revolution

Capri-Revolution, il nuovo rivoluzionario film di Mario Martone

Presentato durante la 75° edizione del Festival del Cinema di Venezia, Capri-Revolution è il titolo dell’ultimo attesissimo film di Mario Martone (regista de “Il giovane favoloso”, 2014 e di “Amore molesto”, 1995) frutto di una collaborazione internazionale Francia-Italia tra l’Indigo Films, Rai Cinema e Pathé.

Capri-Revolution e la battaglia di Lucia per la libertà

In Capri-Revolution il regista napoletano mette in scena un appassionato racconto di formazione ambientato nel 1914, alle soglie della Grande Guerra. La protagonista Lucia, alias la talentuosa Marianna Fontana, una giovane donna che vive umilmente con la sua famiglia nella lussureggiante e vergine isola di Capri, ad un certo punto della sua esistenza si trova di fronte ad un bivio.

Da una parte ci sono le tradizioni millenarie, l’amatissima madre, il padre malato e i fratelli autoritari che le impongono uno stile di vita troppo severo, come un abito che per Lucia si fa troppo pesante e insopportabile. Dall’altra parte, gli incontri concomitanti con il nuovo medico di paese Carlo, alias Antonio Folletto, un giovane volitivo e interventista, e i membri della comune (che si ispira alla comunità di artisti di Karl Diefenbach realmente attiva sull’Isola tra il 1900-1913), a cui fa capo Seybu, un pittore e performer con cui la giovane intrattiene una relazione amorosa.

Lucia, oppressa dalla rigidità dello stile di vita impostole e dai valori familiari della tradizione, vede in quei ragazzi nordeuropei che ballano nudi sulla scogliera, definiti dal fratello “diavoli”, l’emblema di quanto di più caro lei possieda al mondo: la sua libertà. Le novità che entrano come un fulmine a ciel sereno nella sua tranquilla vita di isolana hanno davvero il carattere di una “rivoluzione” capace di stravolgere non solo tutto ciò che le sta attorno, ma soprattutto ciò che le sta dentro, i suoi sentimenti, i suoi progetti, i suoi desideri.

A fare da cornice all’appassionante storia di Lucia, l’isola di Capri come non l’abbiamo mai vista, con paesaggi mozzafiato e atmosfere magiche e ancestrali, per un film veramente toccante, che farà provare allo spettatore una sfrenata voglia di libertà.

di Alessandra Baio

2 Comments

Lascia un commento

Your email address will not be published.