Da sempre il ritmo della nostra estate: Bob Sinclar per Gilt!

Nato nella regione centro settentrionale della région parisienne, è oggi fra i DJ più famosi al mondo. Nel 2006 vince il World Music Award, aggiudicandosi il titolo di miglior DJ al mondo, e nel 2007 suona in Place de la Concorde per festeggiare la vittoria di Nicolas Sarkozy, sotto richiesta dello stesso neo Presidente. Bob Sinclar, il DJ delle nostre estati più preziose, ma anche icona di stile e tendenza, ci regala un’intervista esclusiva tra musica, moda e curiosità personali. Don’t miss it!

Caro Bob, l’estate è finalmente arrivata e, come ogni anno, la tua musica fa da sfondo alle nostre vacanze, trasportandoci in una dimensione di relax, divertimento e…voglia di ballare! Le vacanze, soprattutto per i giovani, sono un’occasione preziosa per ricaricarsi di energia positiva e portare a casa ricordi speciali. Ti emoziona l’idea di essere parte di tutto ciò?

La prima volta che ho visto un DJ, ho capito che quello era il mio destino. Amavo il modo con cui comunicava con le persone attraverso la sua musica. Il mio corpo ha un’alchimia molto forte con questa musica da club, è vitale per me, mi dona una tale adrenalina che io ne sono completamente dipendente, come se fosse una droga. Quando la mia musica ha incontrato il pubblico, l’emozione è stata ancora più forte, perché stavo condividendo questa alchimia con altre persone come me, eravamo in osmosi. Amo l’idea di lasciare un segno, l’idea di trasmettere qualcosa, di pensare che non sono lì per niente, e penso che la mia musica sia un elemento complementare alla condivisione della felicità. Il mio ruolo è quello di creare questa emozione di gioia, e amo donarla alla gente.

Musica, ma anche icona di tendenza e di eleganza. Quanto conta la moda per te e come definiresti il tuo stile?

Il mio lavoro è diventato molto cool, tutti i giovani ascoltano molta musica elettronica e lo stile d’abbigliamento è molto importante, proprio perché segna la propria appartenenza a un gruppo. Ho sempre adorato la moda, sono dipendente dall’estetica e dall’estetismo. Come artista è indispensabile avere un buon stile, ciò fa parte della propria personalità. Non mi fermo ad un unico brand e mi piace mischiare vestiti vintage, che spesso ridisegno personalmente, e buoni capi di design. E’ necessario che il vestito sia la tua seconda pelle, ma con un’eleganza mai volgare. Ho uno stile sportwear-chic.

Un must have che non manca mai nel tuo outfit estivo, da giorno e da sera?

Per le giornate estive non mi separo mai dalle mie Hawaianas rosa, e per la sera amo indossare la mia T-Shirt nera oversize di Alexander Wang.

Ti abbiamo visto posare in forma smagliante sulle copertine di note riviste, e ciò che non manca mai nelle fotografie che ti ritraggono, sembra essere l’ironia. Come riesci a prenderti cura di te stesso? Quali sono le tue abitudini per mantenerti in forma?

Amo lo sport, e fin da quando ero piccolo sognavo di diventare un atleta di alto livello ma, sfortunatamente, non avevo talento. Tuttavia, ho sempre continuato a praticare più discipline possibili, e ciò conta molto per una vita quanto più sana. Mangio sempre il meglio possibile, come alimenti biologici e molte proteine. Non sono un grande amante del cibo, dunque posso facilmente astenermi da certe tentazioni, come il pane e lo zucchero. Pratico sport, o un’attività fisica, tutti i giorni – anche solo per quindici minuti – a casa appena sveglio: è necessario che il corpo sia sempre tonico e, logicamente, non ho mai consumato alcool, sigarette o droghe, che sono il peggio per il fisico, soprattutto dopo i quarant’anni. Fare il Dj è anch’esso uno sport di livello molto alto, è necessario avere – o bisogna avere – una perfetta forma fisica, perché ciò comporta molta concentrazione e mancanza di sonno. Ho sempre cercato di trasmettere un’immagine molto sana e glamour del mio lavoro, proprio per dare l’esempio. Fino a dieci anni fa, ero considerato come un personaggio marginale, che operava in un ambiente di dissolutezza, mentre oggi faccio vendere macchine e biancheria intima, mi piace quest’idea.

Heart of Glass. Per questa canzone hai collaborato con la meravigliosa Giselle Bundchen per H&M. Puoi raccontarci com’è nato questo prezioso progetto?

Sono stato contattato da H&M per una canzone che sarebbe stata la colonna sonora della collezione Estate 2014. Loro avevano un’idea molto precisa, e volevano che io rifacessi una versione di Heart of Glass di Blondie con la sublime Giselle Bundchen. Anche se l’esercizio di toccare un tale classico era una sfida pericolosa, non ho esitato a dire “Si!”; questo perché amo le nuove esperienze. Giselle è stata magnifica durante la registrazione, e io ho fatto del mio meglio per dare luce a questa nuova versione.

Someone Who needs me” è senza dubbio la nuova hit 2016! Un delizioso pezzo all’insegna di una freschezza pop che non rinuncia al groove elettronico. Un ritmo assolutamente catchy che ci fa volare dritti dritti verso l’estate. E anche il video è davvero un capolavoro: voglia di ballare, di sorridere e di incontrarsi anche in città, sotto la luce magica del primo sole dell’anno. Un inno alla vitalità, all’evasione dalla monotonia. Puoi dirci che cosa ami fare per evadere dalla quotidianità? Che cosa ti piace fare (oltre a suonare ovviamente)?

Ho la possibilità di poter lavorare per la mia passione, e ciò mi dona quotidianamente felicità. Faccio musica tutti i giorni nel mio studio, e anche se può sembrare “sempre la stessa cosa”, mi piace che il mio spirito sia occupato nella creazione e nella ricerca di nuove sonorità: non c’è mai monotonia quando si crea della buona musica! Amo inoltre collezionare molte cose, faccio molte ricerche su Internet, e adoro partecipare a mercatini dell’antiquariato perché sono appassionato di vintage, tanto per i vestiti, quanto per i mobili o i dischi; per questo, insieme allo sport, le mie giornate sono sempre piene di belle cose eccitanti.

Che musica ascolti in questo periodo?

In questo momento ho il mio periodo crooner, swing e blues. Ascolto tutto il meglio, Frank Sinatra, Samy Davis e Dean Martin o Tony Bennet, ma anche Dinah Washington o Nina Simone, questa musica mi riempie di pensieri dolci e di felicità.

Ibiza, meta prediletta da tutti gli amanti della musica dance ed elettronica, ti vede anche quest’anno protagonista di molte serate. Che cosa ti attrae di quest’Isola meravigliosa?

Quest’anno sarò ancora il Resident DJ al Pacha con il mio party Paris by Night, ed è un grande onore. Suonerò là per ventuno settimane con i migliori Dj del pianeta, da Armad Van Helden a 2manydjs e da Tom Staar a David Morales, e molti altri artisti di talento. La crème de la crème dei produttori di House music suonerà con me. I clubbers quest’anno sono molto affamati di nuove sensazioni. Paris by night sarà lì a sfamarvi, con un alto livello di House music. Ibiza è la mia terra di felicità, è l’unico posto nel mondo che io conosca dove le persone da ogni dove arrivano solo per godersi i loro Dj e la loro House music preferita. L’isola ha conservato i suoi sentimenti, la sua atmosfera da Summer of love sin dagli anni Settanta. Ho l’impressione che tutte le persone ballino nella stessa direzione senza limiti, e non importa che tu sia verde o giallo, etero o gay…si è tutti là per il nostro amore verso la Dance music!

E per concludere, che cosa ti piace dell’Italia? Se dovessi segnalarci un luogo che ti è rimasto impresso, quale sarebbe?

L’Italia è veramente il paese dell’eleganza e dello stile, anche la persona che è al casello del pedaggio sfoggia la sua camicetta blu a quadretti…questo è davvero sorprendente! Monica Bellucci è la mia musa, le donne sono sublimi e talmente femminili! Potrei mangiare della burratina dalla colazione fino a poco prima di dormire, sogno di ritrovarmi al volante di una cabriolet rossa col simbolo del Cavallino rampante, e non mi stanco mai di guardare La Grande Bellezza. L’Isola d’Elba resta un ricordo magico, su quell’isola il tempo si è fermato, conservando magnificamente tutte le più belle tradizioni italiane.

FORZAAAAAAAAA ITALIA!!!!!!!!!!!

di Giulia Hansstein

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