We love Gypset style!

I valori autentici di tradizione ed esclusività, insieme ad una passione per la qualità e l’alta sartoria, fanno senza dubbio essere il marchio italiano Larusmiani, un’intramontabile icona di stile ed eleganza.

E’ purtroppo riduttivo descrivere a parole la collezione proposta per la prossima primavera-estate, in quanto per coglierne l’essenza bisognerebbe affinare i sensi e toccare con mano. Il tessuto infatti, pregiato, morbido, ricercato, minuziosamente lavorato dagli oltre 40 sarti del brand, si fa protagonista della collezione, e viene proposto in un gioco di inconsueti accostamenti a colori e fantasie inedite, esotiche e allo stesso tempo ricercate.

“La donna Larusmiani è una “gypsetter”, esploratrice del non convenzionale, disinvolta e consapevole del proprio fascino sofisticato e bohemien” – afferma la stilista Alice Etro.

E’ quindi una donna internazionale, appassionata dal viaggiare, dal respirare nuove culture, intraprendente e che non rinuncia mai alla sua eleganza, il cui charme in questa collezione nasce anche dallo sfiorarsi con quello maschile.

Viene quindi proposto il prezioso jacquard di seta delle cravatte realizzato per giacche e pantaloni, o ancora la camicia botton-down con il giubbotto in seta spalmata sotto la giacca doppio petto.

E ancora, gonne lunghe, in perfetta sintonia con lo spirito gipsy, crop-top e trench che ci sorprendono, accostando seta, lino, preziosi pizzi in multicromia. Nuances accese, colori brillanti, anche per abiti e caftani ultraleggeri dal sapore folk, impreziositi da fantasie floreali come fossero dipinti.

 

Pezzo forte “l’abi-top”, capo inedito e versatile , dalla profonda scollatura, indossabile con pantalone ampio o gonna lunga e calzando stivali da cavallerizza intrecciati in nappa.

Impeccabili e di rilievo anche gli accessori, come le pochettes ed i bracciali impreziositi dagli stessi pattern della collezione, e proposti non abbinati ma in voluto contrasto con quelli del clothing.

Che dire, lo stile Larusmiani non smette mai di sorprenderci. E a noi piace così!

 

di (Samantha Losito)

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