Valentino Haute Couture: quando arte e moda diventano un tutt’uno

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Valentino Haute Couture: una sfilata a regola d’arte nel cuore di Palazzo Colonna

La magia di Valentino si riconferma efficace, capace di tenere tutti incollati allo schermo ad ammirare i capolavori creati da un direttore creativo visionario. Pierpaolo Piccioli ha presentato la sua Collezione Haute Couture, optando per un format digitale, nella Sala Grande di Galleria della Colonna a Roma. Questo gioiello barocco è risultato perfetto per ospitare lo Show “Code Temporal”, uno dei più attesi della Paris Fashion Week.

Un’ideologia che mira a un futuro pieno di cambiamenti

“Questo è il qui e ora, questo è il futuro, nessuna separazione di genere, nessuna separazione affatto. Questa è la moda, questa è la couture”. Ecco il messaggio scritto da Piccioli. Un urlo vero e proprio verso una moda che non è stata al passo con i tempi e che ha bisogno di cambiare. Dietro all’idea del direttore creativo per la realizzazione di questa collezione c’è un concetto tanto forte quanto diretto. Il tempo diventa un codice, un valore da tenere a mente. È necessario attuare un vero e proprio reset, concentrandosi sulla libertà di espressione, di essere sé stessi, in modo naturale e fluido.

Fluid Haute Couture

Primo dettaglio su cui è necessario concentrarsi riguarda una novità che rappresenta una “prima volta’’ per la Maison italiana. Infatti, la presenza, durante la sfilata, anche di outfit cross gender non ha precedenti nella lunga storia di Valentino. Questi ultimi si integrano alla perfezione con lo stile e le silhouette femminili presentando una coerenza minuziosa che si evidenzia fin da subito. Ciò che salta all’occhio è sicuramente l’alternanza tra articoli funzionali e dallo stile fluido e pezzi più complessi e dettagliati. Dalle giacche ai dolcevita, dagli abiti paillettati alle cappe con effetto origami. Tutto in questa collezione ispira concetti moderni e in continua evoluzione.

Anche per quanto riguarda i colori troviamo contrasti importanti. Dai toni del beige e marroni passiamo al verde e all’arancione fluo. Questa contrapposizione permette un mix di tonalità che si incrociano perfettamente con le forme e lo stile dei capi. La varietà dei capi è talmente vasta che è quasi impossibile suddividerli in categorie. Abiti lunghi e giacche, cappe e pantaloni classici, gonne ampie e capispalla, gilet e camicie. Lo stesso principio vale anche per le vestibilità, che mutano di capo in capo, dall’aderente arrivando anche all’oversize, tutte accomunate da una silhouette allungata.

Quando l’accessorio è tutto

Sulla colonna sonora firmata dai Massive Attack sfilano 73 outfit. Ciascuno accompagnato da specifici accessori e make-up che vanno a completare i look in modo esemplare. Ciò che cattura maggiormente l’attenzione sono le calzature: le modelle sfilano su zeppe dall’altezza vertiginosa e dai colori unici. Vengono alternati semplici decolletè con cinturino alla caviglia a stivali dai colori metallizzati. A vederle, ciò che ci viene in mente subito è un collegamento con Lady Gaga, volto della campagna di Valentino per il profumo Voce Viva.

Che sia un omaggio all’artista oppure no, sappiamo comunque che questo accessorio è destinato a diventare un must have per ogni fashion victim. A completare qualche outfit troviamo anche un make-up dorato. In alcuni casi questo trucco ricopre l’intero volto, donando un tocco di luce che si abbina impeccabilmente alle calzature a tono.

 

di Carlotta Gasparato

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