Bally is back!

È il 1980 quando il rapper americano Slick Rick canta in un suo pezzo intitolato La Di Da Di: “Put on the Bally shoes and the fly green socks”. Sei anni dopo, un altro rapper americano, Doug E Fresh, indossa sulla copertina del suo album “Oh my God” delle sneakers firmate Bally; successivamente ne indossa un altro paio nel video musicale di “All the Way to Heaven”, facendole rapidamente diventare uno status symbol nella scena hip hop Made in Usa.

Ma la storia delle calzature del brand svizzero Bally inizia circa cent’anni prima. Il marchio viene fondato nel 1851 a Schönenwerd, in Svizzera, e vede il suo pieno sviluppo durante gli anni ‘30 con la produzione di scarpe da tennis e da ginnastica; in un secondo momento subentrano i modelli da calcio, basket e golf. Ben presto Bally riesce ad affermarsi come uno dei migliori produttori di sneakers.

Ad oggi la maison elvetica, per la Spring/Summer 2018, ha deciso di celebrare la sua storia presentando una collezione per uomo e donna. La SS18 Retrò Sneaker Collection riporta alla luce quattro modelli iconici del brand in voga tra gli anni ‘60 e ‘80: Super Smash (1965), Vita-Parcours (1974), Competition e Galaxy (1983).

La collezione si ispira allo stile metropolitano della New York di inizi anni ‘80, dove emergevano nuovi stili musicali e nuovi artisti di strada, come i graffittari, fotografi e rapper. Le sneakers Bally evidenziano lo stile chic e metropolitano e ne sottolineano il passaggio dalla disco music all’hip hop.

di Benedetta Guidi

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