Bagni di colore per l’autunno

BLU: Missoni

I colori sono da sempre il fulcro della moda. Quando pensiamo ad un capo è imprescindibile associarlo ad un colore, che sia quello che va di moda per quella stagione, quello che segue il nostro gusto personale o ancora quello che ci dona maggiormente.
Per questo Autunno/Inverno i più quotati sono: blu, bordeaux e l’intramontabile nero, ma prima di scoprirne l’uso fatto dagli stilisti per le loro proposte, capiamo alcuni dei significati associati ad ognuno di loro.
BLU: la parola chiave del blu è purificazione. Rappresenta l’intelletto, la verità, la fedeltà, la costanza nonchè colore della grande profondità.
BORDEAUX: a volte italianizzato in “Bordò”, deve il suo nome all’omonimo vino rosso, prodotto nella città francese di Bordeaux.
NERO: colore definito per antonomasia come assenza di colore, nelle tribù Masai del Kenya e in Tanzania è associato alle nuvole che portano la pioggia, diventando simbolo di vita e prosperità.
Nella moda questi colori assumono ruoli di volta in volta differenti; il blu dona brillantezza e con il suo tono freddo ben si adatta al mood invernale. Negli anni ‘20 Jeanne Lanvin ottenne un colore che porta il suo stesso nome: il blu Lanvin, ispirato al suo amore per l’arte. Questa impronta si può trovare anche nella collezione per questo inverno 14-15, che ha presentato abiti morbidi in raso o seta, arricchiti da piume, frange, drappeggi che creano movimento e fanno sembrare la donna come la regina delle tenebre. Pellicce e tessuti più corposi invece danno volume e tono austero alla donna dal passo sicuro e lo sguardo glaciale. Una versione più giocosa invece è stata interpretata da alcuni pezzi di Missoni, che usando una tonalità più accesa e sprint ha donato ai suoi outfit grinta e quel quid di sfacciataggine, inserendolo come tocco di colore per piccoli dettagli.
Guardando invece al bordeaux, forse il meno classico tra i 3 colori, ma dettato dal fashion system come un must have per questa stagione, troviamo abbinamenti più bizzarri che però sono d’effetto. Tra le affezionate di Hermés questo tono non risulterà una novità, essendo da sempre uno dei colori simbolo della elegante casa di moda. Esso assume diverse connotazioni, dallo stile ethnic allo sporty, per giungere fino ad un mood più ricercato.

Tra gli stilisti che hanno scelto questa nuance segnaliamo a buon ragione Uma Wang che ha declinato questo colore nelle sue tuniche lunghe e ampie, che creano un’atmosfera etnica ma pur sempre di stile, utilizzato nelle fantasie, alternato ad altri colori. Con tocchi iridescenti e dal sapore esotico, le proposte di Etro hanno fatto centro ed interpretato il valore intrinseco del colore, che dà calore al freddo inverno.
Impossibile poi dimenticare gli smoking neri di Yves Saint Laurent declinati in diverse forme e tessuti e rimasti simbolo di un cambiamento radicale nel guardaroba della donna sin dagli anni ‘60. E come non ricordare il multitasking tubino nero, un vero must have dalla notte dei tempi, simbolo di eterna eleganza e indiscussa raffinatezza. Rappresenta un passepartout, abbinabile ad accessori eccentrici per un effetto vistoso o a look coordinati che lasciano spazio alla sobrietà. Nelle sue sfilate la maison Krizia ne ha fatto quasi una collezione a sé, con una serie di pezzi in black, dal jumpsuit plissettato con scollo ampio, pezzo forte della stagione, al minidress a bande orizzontali in maglia, o ancora ad un classico pantalone a sigaretta, trench lungo e maglioncino con disegno al laser che sdrammatizza un look altrimenti troppo severo. Dsquared2 invece ha azzardato con un look più aggressivo, coordinando completi bon ton total black a pezzi animalier.
Per non sentirsi mai fuori luogo quindi azzardate e giocate con questi tre colori come sulla tela di un pittore, vi lasceranno a bocca aperta per i risultati che otterrete, sia in termini di stile che di outfit.

 

di (Laura Dallera)

Lascia un commento

Your email address will not be published.